Translate

sabato 3 febbraio 2018

Recensione: "Crimson Moth" - Reika Kell


Editore Self
Pagine 230
Prezzo cartaceo 10,40 EURO
Prezzo ebook 1,21 EURO 
Anno prima edizione 2014
Genere Fantasy

Vadìr. Un mondo distrutto dal ghiaccio. Un mondo assediato dal potere maledetto di una Strega. Questo è lo scenario in cui vive Ellen, giovane Cercatrice di Vadìr dal cuore indomito e dallo spirito combattivo.
La vita che conduce è quella che ha sempre creduto fosse l’unica vita possibile, finché suo fratello Cam e la bisbetica Methe decidono di rivelarle qualcosa in più sul vero motivo per cui i Vadìriani sono imprigionati in un lembo di terra, la loro terra, e vivono come schiavi sotto il
costante controllo dei Servitori. Un’antica leggenda le aprirà gli occhi.
Cosa rappresenta davvero la Falena Cremisi? Chi è Ail e quanta umanità si cela ancora dentro di lui? E da dove proviene l’incantevole melodia prodotta da quel violino? Schiacciata dal peso atroce di perdite strazianti e sconvolta da costanti sogni e visioni, arriverà per Ellen il momento di compiere delle scelte.
E di conoscere la verità.
Un Fantasy drammatico e introspettivo, in cui nulla è realmente come sembra.

Ellen e la sua famiglia vivono reclusi in un pezzo di terra desolata dove sono costretti a lavorare per una temibile strega.
Ellen, suo fratello adottivo Camell e la loro tutrice Methe, sono dei Cercatori, devono cioè cercare i cristalli o ancora meglio, i frammenti di un oggetto che la strega brama con tutta se stessa.
Ogni Cercatore è poi controllato dal suo Servitore, un essere umano a cui è stata tolta l'umanità, per servire meglio la loro Creatrice, la strega.
I Servitori non hanno remore a frustare o uccidere i loro Cercatori se questi non fanno bene il loro lavoro.
Ail, infatti, non si dispiace quando deve fustigare Ellen ... allora perchè chiede alla strega di darle un'altra possibilità quando lei non trova alcun cristallo?

"Ho scoperto che anche i mostri possono avere un'anima ..."

Quel mondo di sofferenze nel quale Ellen vive, riserverà svariate sorprese. A voi lascio il piacere di scoprirle.

"Ho imprecato contro la morte, ho imprecato contro la vita."


Non appena ho iniziato a leggere questo libro, ho realizzato che era scritto in modo elaborato. Non ha una narrazione comune o semplice, ma ricercata, inusuale.
L'inizio del testo è poi estremamente criptico, la trama un intreccio complesso di eventi.
E' una storia che parla di streghe malvagie e di tempi passati in cui regnava un principe giusto e onesto.
E' una storia che parla di leggende dimenticate.
E' una storia piena di crudeltà ma anche di coraggio.
Ellen è poi una protagonista dal carattere ribelle, non le manca la forza e la voglia di rimediare ai suoi errori.
Non ho amato molto le sue scelte in fatto di ragazzi, però. In effetti, ho apprezzato maggiormente l'inizio, rispetto alla fine, anche se questo è davvero ricco di colpi di scena.
Il libro, in generale, mi è piaciuto, soprattutto per il modo in cui è scritto e per la trama.
Non mi resta che assegnarli:

- Trama: 4 - Narrazione: 4 - Personaggi: 3 - Cover: 3 - Finale: 4 -

4 Wonderland su 5

Dal libro:

- "Non possiamo nulla contro quello che è successo, e non potremo nulla contro quello che accadrà."

- "Mi trovo davanti all'ennesimo corpo svuotato della sue anima, davanti ad un moto che cammina."

- "E pezzo dopo pezzo, il mio cuore va in frantumi."

Nessun commento:

Posta un commento