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venerdì 2 febbraio 2018

Recensione: "Il guardiano delle quattro spade. Il re dell’oscurità" - Lidia Gentile


Editore Self
Pagine 431
Prezzo cartaceo 17,00 EURO
Anno prima edizione 2017
Genere Fantasy

Manca poco alla nascita di Rakh.
Due stranieri giungono nel Regno dell’Acqua con una speranza: riportare la pace in tutta Eugatea e
sconfiggere il Re dell’Oscurità.
Ma quest’ultimo trama per distruggere l’alleanza grazie alle loro stesse debolezze.
Tra terre sconosciute, vecchie conoscenze e nuovi nemici, riusciranno a raggiungere il loro obiettivo?
Il futuro è nelle loro mani.

E' passato un mese dagli ultimi eventi che hanno tenuto i nostri eroi impegnati.
Nuove avventure, nuovi temibili nemici li attendono ora.
Niyol è tormentato dagli incubi, durante uno di questi gli viene chiesto di ricomporre il Cristallo e trovare i portali infra-dimensionali. Quella è l'unica via per sconfiggere il Re dell'Oscurità.
Come scoprirà al suo risveglio, quello non è stato solo un sogno, ma una premonizione.
Nel regno, arriva infatti un'aeronave sconosciuta, proveniente da un continente esterno.
Non era attesa e con sè porta una quindicenne dagli occhi verde scuro e un ventenne dalla chioma rosso carota.
Sono Huritt e Saqui, alla ricerca dei detentori delle spade e del loro guardiano.
Vengono dall'Isola di Tienmashira, uno dei tanti continenti sotto il dominio del Re dell'Oscurità.
I due stranieri sono in cerca d'aiuto. Vogliono recuperare i frammenti di un cristallo, che servirà loro per chiedere l'aiuto dei Tre Divini per liberare i regni dal giogo del Re dell'Oscurità.
Solo i detentori delle spade hanno la magia necessaria per riunire i pezzi.
Sanuye, Niyol, Yas e Sihu dovranno quindi partire con loro. Destinazione: i continenti di Eugatea.
Riusciranno a sconfiggere definitivamente il Re dell'Oscurità?

"Sanno essere forti, in un modo in cui nessun'altra razza mortale può esserlo."


Nuovi nemici si metteranno sul cammino dei nostri eroi, creature potenti, magiche.
Questa volta, i nostri protagonisti dovranno vedersela soprattutto con la gelosia, ma non mancheranno avversari insoliti, che giocano con muffe, veleni e incubi.
Le mie parti preferite sono quelle che riguardano le storie antiche nei portali infra-dimensionali. Mi hanno fatto vedere alcuni personaggi sotto una luce diversa.
Sono perfino arrivata a compatire il Re dell'Oscurità.
Il finale, nonostante avessi previsto parte delle rivelazioni, è riuscito ugualmente a stupirmi, grazie a una serie di eventi che non avevo messo in conto.
Questo libro è stato quindi, in parte, anche una sorpresa. Credevo di aver inquadrato bene la storia, invece ho dovuto ricredermi.
In quest'ultimo capitolo della prima trilogia, sono rimasta affascinata da Huritt. E' un personaggio complesso (come lo sono anche gli altri, alla fine) ma l'ho trovato più elaborato rispetto gli altri, anche se la sua storia l'avevo già intuita.
Rispetto ai precedenti volumi, questo è il mio preferito perchè contiene più intrecci narrativi rispetto agli altri. Qui i misteri e le rivelazioni abbondano.
Non mi resta che assegnare al libro:

- Trama: 4 - Narrazione: 4 - Personaggi: 4 - Cover: 3 - Finale: 4 -

4 Wonderland su 5

Dal libro:

- "Ci attende una missione difficile, tanto per cambiare ..."

- "Nemmeno i Tre Divini riescono a impedirmi di agire, quindi cosa speri di fare tu, con i tuoi patetici alleati?"

- "Ma i tagli che subisce il cuore non si saneranno mai: le parole sono terribili."

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